Nel 1994 Kevin Carter vince il Premio Pulitzer con questa foto fatta in Sudan che ritrae un avvoltoio in attesa.Carter attese 20 minuti che l'avvoltoio spiegasse le ali e se ne andasse...ma non lo fece. Inutile dilungarsi.
Molte polemiche si scatenarono dopo la pubblicazione di questa foto shock in particolare nei confronti dell'autore il quale venne accusato di aver preferito scattare una foto da Premio Pluitzer piuttosto che aiutare la bambina di fronte alla morte. Accusato di omissione di soccorso Carter fu scagionato successivamente da un approfondimento fatto diversi anni dopo; emersero dati importanti riguardo al braccialetto bianco che il bambino di nome Kong Nyong (erroneamente confuso con una bambina) portava. Su di esso si leggeva una "T3" che indicava il soccorso prestato dall'ONU per malnutrizione in quei luoghi mentre il 3 rappresentava il numero di soccorso:era stato quindi il terzo ad essere curato.
Il fotografo quindi non solo non restò inerme ad assistere alla morte del bimbo, ma non fu "complice" di nessuna morte. Il bambino guarì e successivamente morì a causa di una febbre 4 anni dopo.
Carter invece si suicidò un anno dopo aver vinto il premio per questa foto.
Il fotografo quindi non solo non restò inerme ad assistere alla morte del bimbo, ma non fu "complice" di nessuna morte. Il bambino guarì e successivamente morì a causa di una febbre 4 anni dopo.
Carter invece si suicidò un anno dopo aver vinto il premio per questa foto.
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